In presenza di giudizio di anomalia dell’offerta, il Giudice Amministrativo può sindacare le valutazioni compiute dall’amministrazione sotto il profilo della loro ragionevolezza e della congruità dell’istruttoria, ma non può autonomamente operare la verifica di congruità dell’offerta presentata e delle sue singole voci, sovrapponendo la sua idea tecnica al giudizio formulato dall’amministrazione ex d.lgs. n. 163/2006, Codice degli appalti 2006.
GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA - Ricorso giurisdizionale - Giudizio amministrativo - Termini
Nelle controversie relative ai provvedimenti concernenti le procedure di affidamento di pubblici lavori, servizi e forniture, l’ordinario termine di 30 giorni previsto per il deposito del ricorso di appello dall’art. 94 D.Lgs. n. 104/2010, recante il CPA, è ridotto a 15 giorni, con la conseguenza che l’atto introduttivo del giudizio di impugnazione deve essere depositato, a pena di decadenza, entro il suddetto termine, decorrente dall’ultima notificazione.
Dalla lettura in combinato disposto delle norme di cui agli artt. 94 e 119 D.Lgs. n. 104/2010 (CPA) deriva che, nelle materie di cui alla lettera a) dell’ art. 119, tutti i termini processuali sono dimidiati, salvo quelli espressamente previsti dalla norma; tale regola opera anche nei giudizi di appello. Leggi sentenza